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Iniezioni caudali epidurali di steroidi (nella lombalgia)

pubblicato il 27/03/2013

 

 

TITOLO DELLA RICERCA

 

 

Iniezioni caudali epidurali di   steroidi (nella lombalgia): studio randomizzato controllato

 

AUTORI

 

Murakibhavi   V.G., Khemka A.

 

 

PUBBLICAZIONE

 

Evidence-Based Spine-Care Journal, Vol. 2/Issue 4, November   2011, ISSN 1663-7976

 

 

GENERE DELLO STUDIO

 

Studio prospettico

 

 

CLASSE DI EVIDENZA

 

II (alta)

 

SCOPO ED ELEMENTI DELL’INDAGINE

 

Valutare   e aggiornare gli effetti delle iniezioni caudali epidurali nella gestione del   dolore cronico alla schiena e nella sciatica.

 

-  100 pazienti (66   uomini e 34 donne) con dolore cronico per almeno 3 mesi alla schiena con   sciatica unilaterale o bilaterale dovuta a un danneggiamento di un disco   lombare (degenerazione o ernia), che non rispondevano agli analgesici ed al   riposo.

-  I pazienti sono   stati suddivisi in due gruppi: gruppo A con trattamento conservativo   (tizanidine per spasmi muscolari, diclofenac giornaliero per il dolore,   amitriptyline, trazioni bilaterali e fisioterapia), e gruppo B con iniezioni   caudali epidurali di steroidi (20 ml di soluzione salina, 2 ml di 2%   xylocaina senza conservanti, 2 ml – 40 mg/ml – di triamcinelone acetato).   Prima e dopo le iniezioni i pazienti sono stati sottoposti a dei test  neurologici e fisici.

-  Misurazioni   utilizzate: scala VAS, questionari ODI, Beck, NPI e sulla qualità di vita.

-  I controlli   sono stati effettuati a 3 settimane, 3 mesi e 6 mesi dalla prima iniezione in   entrambi i gruppi.

-  Periodo di   osservazione: 1 anno (Giugno 2009 – Giugno 2010)

 

 

RISULTATI

 

  •   Il gruppo trattato ha avuto un maggior numero   di pazienti che hanno riportato sollievo dal dolore già a 6 mesi dall’inizio   del trattamento.
  •   Secondo l’indice ODI, il punteggio è   migliorato significativamente nei pazienti trattati e la media dei punteggi   dei  pazienti ha continuato a   decrescere ai controlli seguenti.
  •   I punteggi del questionario Beck e la   funzionalità secondo la scala VAS e NPI sono migliorati in entrambi i gruppi,   ma nel gruppo non trattato non in maniera significativa.
  •   Nessun paziente ha riportato complicazioni   immediate dopo l’iniezione. Solo 20 pazienti hanno avuto un temporaneo   intorpidimento bilaterale alle estremità inferiori.
  •   Il 24% dei pazienti ha avuto una crisi   ipotensiva durante la procedura, considerata quale complicanza del   posizionamento dell’ago nella regione caudale che ha comportato una risposta   vaso-vagale.
  •   6 pazienti hanno richiesto iniezioni ripetute   e 5 di questi hanno recuperato completamente, mentre solo 1 paziente non ha   avuto alcun sollievo dal dolore (questo paziente mostrava un deterioramento   dell’erniazione, ed è stato successivamente sottoposto a decompressione   chirurgica).
  •   Il controllo ai 12 mesi ha mostrato effetti   positivi a lungo termine, 36 pazienti (il 72%) hanno riportato un completo   sollievo dal dolore.

 

 

CONCLUSIONI:

 

Le iniezioni caudali epidurali di steroidi   sembrano essere efficaci nel trattamento del dolore cronico alla schiena e   nella sciatica.

 

La procedura è semplice da   eseguire, senza l’uso di grandi tecnologie e con minori complicanze, rispetto   ai pazienti trattati in via conservativa.

 

Le iniezioni caudali epidurali   possono offrire una valida alternativa nella gestione del dolore cronico alla   schiena  e della sciatica.